Lo precisa il ministero della Giustizia in una nota, annunciando che il testo della riforma della prescrizione è già stato trasmesso alla Commissione Giustizia della Camera.
Si torna alla prescrizione sostanziale. è quanto prevede la riforma della prescrizione, il cui testo, come annunciato in una nota di oggi da via Arenula è stato già trasmesso alla Commissione giustizia della Camera.
L’aspetto principale della riforma, prosegue la nota, “è la previsione di una sospensione della prescrizione per 24 mesi dopo la sentenza di condanna in primo grado e per 12 mesi dopo la conferma della condanna in appello”. Se la sentenza di impugnazione non interviene in questi tempi, la prescrizione riprende il suo corso e si calcola anche il precedente periodo di sospensione.
Anche in caso di successivo proscioglimento o di annullamento della sentenza di condanna in Appello o in Cassazione, il periodo in cui il processo è stato sospeso si calcola ai fini della prescrizione, conclude il ministero della Giustizia.
Nel frattempo, è slittato in aula l’avvio dell’esame del DDL di riforma sulla prescrizione previsto per venerdì 27 ottobre. Un rinvio deciso dalla conferenza dei capigruppo. La discussione generale dovrebbe quindi arrivare a Montecitorio il 6 novembre, secondo le previsioni del presidente della commissione giustizia della Camera, Ciro Maschio.
Fonte: https://www.studiocataldi.it/articoli/news/46162-prescrizione-si-ritorna-a-quella-sostanziale.asp
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