La legge 33/2023 reca disposizioni di delega al Governo per la tutela della dignità e la promozione di cura e assistenza delle persone anziane.

Ddl anziani in vigore dal 31 marzo 2023

In vigore dal 31 marzo 2023, la legge n. 33/2023 (sotto allegata) recante “Deleghe al governo in materia di politiche in favore delle persone anziane”, dopo l’approvazione del disegno di legge originario da parte dell’esecutivo il 19 gennaio.

La legge reca disposizioni di delega al Governo per la tutela della dignità e la promozione delle condizioni di vita, di cura e di assistenza delle persone anziane, attraverso “la ricognizione, il riordino, la semplificazione, l’integrazione e il coordinamento, sotto il profilo formale e sostanziale, delle disposizioni legislative vigenti in materia di assistenza sociale, sanitaria e sociosanitaria alla popolazione anziana, anche in attuazione delle Missioni 5, componente 2, e 6, componente 1, del PNRR, nonché attraverso il progressivo potenziamento delle relative azioni, nell’ambito delle risorse disponibili ai sensi dell’articolo 8”.

La riforma ha il fine di realizzare uno degli obiettivi del PNRR. Si vuole garantire alle persone anziane la possibilità di vivere e di curarsi presso il proprio domicilio e di semplificare e integrare le procedure di valutazione della non autosufficienza.

Attraverso la creazione di punti di accesso sul territorio si potranno elaborare inoltre progetti assistenziali su misura per il singolo anziano.

Altra misura di estremo interesse è quella che riguarda il turismo lento, ma anche quella finalizzata alla promozione di coabitazioni solidali tra soggetti appartenenti a generazioni diverse anche in case famiglia e condomini, luoghi che saranno aperti sia ai familiari che a coloro che si occupano dell’assistenza e della cura degli anziani.

Si vogliono nel contempo rafforzare gli interventi assistenziali presso il domicilio, anche per quanto riguarda le cure palliative. Previsti interventi e misure in sostegno dei caregiver familiari.

Dal punto di vista economico si parla invece di una sorta di assegno universale per gli anziani non autosufficienti, una prestazione universale graduata che assorbirà misure come l’indennità di accompagnamento e altri tipi di prestazioni. Le risorse per dare attuazione alla misura saranno stanziate in un fondo apposito.

Dal mese di aprile 2023 si lavorerà alla stesura dei decreti attuativi.

Fonte: https://www.studiocataldi.it/articoli/45426-riforma-politiche-anziani.asp
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