Le dichiarazioni non veritiere comportano conseguenze penali. Gli eventuali errori, quindi, vanno sanati tempestivamente.
Domanda: “E’ possibile annullare o modificare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà?”
Risposta: “La dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà è una dichiarazione con la quale si certificano a titolo definitivo stati, fatti e qualità personali dei quali l’interessato è a conoscenza diretta. Con la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà si può anche attestare la conformità all’originale delle copie di atti o documenti che sono conservati o rilasciati da una pubblica amministrazione, di documenti fiscali conservati dai privati, di pubblicazioni e di titoli di studio o di servizio.
Se nella dichiarazione si commette un errore è necessario provvedere immediatamente a sanarlo con una nuova dichiarazione, espressamente identificata come sostitutiva e a correzione della precedente.
È fondamentale, tuttavia, che la dichiarazione errata non sia ancora stata utilizzata per i fini per i quali è presentata, poiché in tal caso l’errore potrebbe essere foriero di conseguenze rilevanti. Si pensi, ad esempio, al caso di chi, presentando la propria candidatura a un concorso pubblico, attesti erroneamente il possesso di un determinato titolo di studio e proprio in ragione di tale attestazione sia selezionato, con esclusione di altro candidato: è evidente che in simile ipotesi le ripercussioni sono di rilievo tutt’altro che trascurabile.
Senza considerare che l’utilizzo indebito della disciplina delle dichiarazioni sostitutive ha anche dei risvolti penali, identificati in quelli che derivano dalla commissione di un delitto di falso“.
Fonte: https://www.studiocataldi.it/articoli/25633-autocertificazione-si-puo-annullare-o-modificare.asp
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